dimagrire senza rinunce

crema

Zuppa di radicchio rosso di Treviso – 135 calorie a persona

Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di foglie di radicchio rosso di Treviso
  • mezza cipolla rossa di Tropea
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 2 fette di pancarré
  • 1 dado vegetale
  • 3-4 pezzetti di funghi porcini secchi
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • 1 cucchiaio di farina
  • 1 bicchiere di vino bianco o rosso
  • 1 l di acqua

Crema con legumi misti – 200 calorie a persona

Ingredienti per 4 persone

  • 240 g di fagioli cannellini lessi
  • 140 g di piselli lessi
  • 240 g di fave lesse
  • 240 g di ceci lessi
  • 2 pomodorini maturi
  • 2-3 foglie di alloro
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • prezzemolo
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • sale e pepe

Mettere tutti i legumi in una casseruola coprendoli con acqua fredda non salata, le foglie di alloro e i 2 piccoli pomodori tagliati a pezzetti. Portare ad ebollizione e lasciare cucinare per circa mezz’ora, salando a metà cottura.

Il gelato: un vero amico della linea

Non è affatto vero che chi si mette a dieta non può mangiare gelato, sicuramente un piacere che tutti possono concedersi, come assicura il Prof. Hademar Bankhofer (nutrizionista), che asserisce che il gelato è un vero amico della linea.

Il gelato infatti non ha alcuna controindicazione e può essere uno spuntino per i ragazzi ed un sostituto del pranzo e della cena per gli adulti, magari in abbinamento a frutta e yogurt freschi.

L’apporto calorico del gelato artigianale per 100 g di prodotto è:

  • gelato al latte 137 calorie
  • gelato alla frutta 80 calorie

Quindi quante calorie fornisce una pallina di gelato al latte o alla frutta ?

Una pallina di cioccolato del peso di 50 g apporta 70 calorie, mentre una pallina di gelato alla fragola del peso di 50 g produce solo 40 calorie.

Sostituire lo spuntino di metà pomeriggio con un gelato (magari senza il cono) è un’ottima idea e volendo si può usare anche per cenare o pranzare, sempre facendo attenzione a non assumere una quantità di calorie eccessiva.

Questo perché il gelato, oltre ad eccitare piacevolmente il palato, possiede un considerevole valore nutritivo dato dai singoli nutrienti (proteine, zuccheri solubili, lipidi, vitamine, sali minerali) contenuti.

Un recente studio italiano, che ha coinvolto diversi Centri di Ricerca (Istituto Nazionale della Nutrizione, Università di Modena e di Roma) ha preso in considerazione proprio le caratteristiche nutrizionali del gelato, arrivando a sostenere che “il gelato fa davvero bene”. Alla stessa conclusione è arrivato anche il Prof. Hademar Bankofer di Vienna, che nel suo libro “Gesund und fit in dem Urlaub” parla dei benefici che si ricavano dal consumo di gelato: “Gesundheit aus der Tüte”.

Il gelato è costituito da una miscela di ingredienti fondamentali (acqua, latte, panna, zucchero, uova, frutta etc.) opportunamente dosati, arricchito di complementi (vaniglia, caffè, cacao etc. ed eventualmente aromi, addensanti ed emulsionanti). In base alla composizione viene suddiviso in gelato alla crema, al latte e alla frutta. Il gelato alla crema, composto sostanzialmente di tuorli d’uovo, latte e zucchero, ha un ruolo nutrizionale soprattutto per l’apporto di proteine, calcio e fosforo; il gelato al latte invece garantisce un apporto di calcio e proteine mentre il gelato alla frutta è generalmente composto da acqua, zucchero e polpa di frutta; rispetto al gelato a base di latte è privo di proteine e di grassi e di conseguenza ha anche un minor valore energetico.