dimagrire senza rinunce

Coldiretti, contro obesità infantile arriva la frutta a scuola

Roma, 21 gen 2010 – Contro l’obesità infantile arriva la frutta a scuola con la distribuzione gratuita di una merenda “naturale” a quasi 800.000 alunni delle primarie in tutte le Regioni e nelle Province Autonome per effetto del più vasto programma comunitario per la distribuzione gratuita di frutta nelle scuole mai realizzato fino ad ora. E’ quanto afferma la Coldiretti nel commentare lo studio condotto in alcuni paesi europei che ha evidenziato che in Italia i piccoli da 3 a 6 anni sono quelli con il maggiore tasso di sovrappeso e obesità infantile (21,2%, contro il 14,3% della Danimarca e il 17,1% della Polonia), secondo il Movimento Difesa del Cittadino.

In Italia purtroppo un bambino su quattro – riferisce la Coldiretti – non consuma ortofrutta a tavola almeno una volta al giorno e con il progetto si punta dunque – spiega la Coldiretti – ad incentivare i consumi di frutta e verdura tra i bambini di età compresa tra i 6-11 anni con la distribuzione gratuita di almeno quattro specie di prodotti ortofrutticoli per merenda in più occasioni, che sarà accompagnata da attività informative sulle funzioni nutrizionali anche attraverso fattorie didattiche, laboratori sensoriali, creazione di orti scolastici. La frutta che verrà distribuita nelle scuole sarà quella di stagione e del territorio, per coniugare la salute con il concetto di identità produttiva e di rispetto dell’ambiente, in altre parole – precisa la Coldiretti – “a chilometri zero”. L’iniziativa punta ad avere un effetto moltiplicatore attraverso la promozione, anche nelle case, di stili alimentari sani che aiutano a proteggere la salute.

Il progetto è importante – continua la Coldiretti – nell’educazione al consumo di cibi sani per combattere la dilagate obesità, con un bambino italiano su tre che è obeso o in sovrappeso. Ad un consumo di frutta inferiore ai 400 grammi giornalieri raccomandato dalle Istituzioni Internazionali della Sanità (OMS) si aggiunge il fatto che – precisa la Coldiretti – la merenda della metà mattina consumata a scuola da otto bambini su dieci è troppo abbondante, l’11 per cento dei bambini non fa colazione e il 28 per cento la fa in maniera non adeguata, secondo l’ultima indagine “OKkio alla Salute” del Ministero della Salute. Più di un bambino su tre di età compresa tra i 6 e gli 11 anni pesa troppo ed in particolare – rileva la Coldiretti – il 12,3 per cento dei bambini e’ obeso, mentre il 23,6 per cento e’ in sovrappeso soprattutto per le cattive abitudini alimentari e la mancanza, in vari casi, di una corretta informazione. E gli stessi genitori non sempre hanno un quadro corretto della situazione del proprio figlio tanto che tra le madri di bambini con sovrappeso o obesità, ben 4 su 10 non ritengono – conclude la Coldiretti – che il figlio abbia un peso eccessivo rispetto all’altezza.

La Coldiretti ha firmato un protocollo di intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che prevede l’impegno a promuovere attraverso esperienze pilota, nel rispetto della propria autonomia e nell’ambito delle rispettive competenze, iniziative comuni per sensibilizzare i giovani ad un corretto comportamento civico rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni alimentari italiane. Un impegno che rientra nell’ambito del progetto “Educazione alla Campagna Amica” che nel corso del nuovo anno scolastico – conclude la Coldiretti – coinvolgerà oltre centomila alunni delle scuole elementari e medie che parteciperanno alle oltre tremila lezioni nelle fattorie didattiche e agli oltre cinquemila laboratori del gusto che saranno organizzati nelle aziende agricole e in classe.

(Teleborsa)

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